La Ricezione del Servizio
La ricezione è un aspetto
fondamentale della pallavolo che deve essere padroneggiato affinché la squadra raggiunga un
alto livello di gioco. Senza un passaggio accurato, che risulta soltanto da una
valida ricezione, non ci può essere l'organizzazione di una tattica d’attacco.
Una buona ricezione richiede un sistema di
responsabilità che si raggiunge principalmente attraverso movimenti sincronizzati e comunicazione tra i giocatori in campo. I presupposti di tale sistema sono, tuttavia, una padronanza delle abilità
individuali
necessarie nella pallavolo. Queste abilità includono:
a) un
movimento anticipato verso la palla;
b) una
corretta tecnica;
Entrambe devono
essere effettuate mentre si.segue un oggetto in movimento, la palla, che è
soggetto ad improvvisi cambiamenti di direzione e di velocità. Oltre alla
difficoltà nel padroneggiare la
palla, il passaggio che
risulta dalla ricezione deve essere controllato e direzionato in un'area
particolare del campo 1'80% delle volte. A mano a mano che le abilità
aumentano, il servizio diventa maggiormente difficile e l’area di bersaglio si
riduce in superficie.
Una valida
ricezione inizia con ciascun giocatore che si colloca nella posizione corretta
ed effettua un movimento
corretto prIma e durante
il contatto, un giusto movimento negli spostamenti laterali, oltre che trovare un lavoro di
coordinamento con la squadra. Queste componenti della ricezione saranno
esaminate nel seguente capitolo.
I componenti
della parte bassa del corpo sono i piedi e le ginocchia. Con questi elementi
nella corretta posizione il vostro giocatore può sfruttare i vantaggi di un
corretto posiziona mento del corpo.
Io preferisco
insegnare la posizione dei piedi sottolineando l'importanza del mantenere il
piede
destro in
avanti e leggermente più aperto rispetto alla larghezza delle spalle. Questo
posizionamento si basa sul principio che1'offensiva giunge dalla seconda metà
del campo. in questo modo il giocatore può trarre la spinta dalla gamba destra
e accompagnare questo slancio verso la palla spingendosi in avanti. il piede
del giocatore deve essere leggermente ruotato verso l'interno per distribuire
equamente il peso sugli avampiedi. Questa posizione prepara il giocatore a
muoversi in un attimo. Gli allenatori dovrebbero ricordare ai giocatori di
evitare di sedersi sui talloni mentre il giocatore avversario è al servizio.
LE GINOCCHIA
Le ginocchia
dovrebbero essere leggermente flesse in una posizione media, a circa 120°; in
questo modo il giocatore si può muovere con maggiore efficacia verso la palla
che sta arrivando. Le ginocchia dovrebbero essere tenute leggermente più in
avanti rispetto ai piedi per dare maggiore velocità al giocatore. Per acquisire
abitudine in questa posizione il giocatore dovrebbe allenarsi ripetendo più
volte quest’atteggiamento. Dovrebbe essere evitata la completa estensione delle
ginocchia e anche una posizione completamente raccolta. Entrambe queste
posizioni ostacolano un movimento di velocità al
momento di
ricevere il servizio.
Gli elementi
principali della parte superiore del corpo sono il tronco e le braccia.
IL TROINCO
Il tronco
dovrebbe essere flesso in avanti e leggermente spinto in basso. Potete
descrivere questa posizione come piegamento delle spalle in basso e in avanti.
Questa
posizione distribuisce il centro di gravità sugli avampiedi preparando
ulteriormente il giocatore a muoversi in avanti e.ad accompagnare la palla
durante il contatto.
Quando il
giocatore si prepara a ricevere il servizio le braccia devono essere tenute
staccate, davanti al corpo e leggermente piegate all'altezza dei gomiti. i
gomiti non dovrebbero essere completamente estesi perché quest’estensione
determinerebbe una tensione a livello delle spalle. Quando il. giocatore si
colloca nella posizione di ricezione le mani si uniscono insieme. mentre i
gomiti si estendono. I giocatori che hanno le mani unite insieme possono a
volte perdere equilibrio, ma queste situazioni si verificano quando il
giocatore non ha altra scelta che quella di posizionare le mani e le braccia
per la ricezione quando è ancora in movimento. Una buona regola d'allenamento
per preparare i giocatori alla ricezione è di insegnare a tenere pronte le
braccia verso la palla prima che la palla oltrepassi la rete. Nel corretto
posizionamento della parte superiore del corpo il tronco si spinge in avanti in
modo che il centro di gravità sia sugli avampiedi.
Il ricettore
deve stare fronte al giocatore che sta servendo. Il momento prima del colpo
viene utilizzato per valutare i suggerimenti che provengono dal giocatore
avversario: suggerimenti che possono essere dati dalla posizione del corpo, dal
posizionamento del giocatore rispetto alla linea di fondo campo, dal tipo di
lancio e dalla direzione dello sguardo del giocatore al servizio. I movimenti
del vostro giocatore devono essere molto veloci: bisogna anticipare il servizio
in modo da collocarsi in posizione prima dell'arrivo della palla.
Elementi
basilari prima del contatto con la palla sono:
l) il
piazzamento in campo
2)
l'anticipo.
IL PIAZZAMENTO NEL CAMPO
lo preferisco
che i miei giocatori si collochino a circa 1 passo dalla linea di fondocampo
per i due principali ricettori di destra e di sinistra. Questa posizione dà ai
ricettori maggior tempo per seguire la traiettoria della palla e stimola nei
giocatori l'idea che si devono spostare in avanti verso la palla. Inoltre evita
ai giocatori di arretrare per passaggi molto profondi ed elimina anche il
rischio di movimenti laterali per passaggi che sono troppo vicini al corpo del
giocatore. I giocatori dovrebbero iniziare dal fondocampo e muoversi sempre in
avanti verso la palla. Dovrebbero inoltre stare al fondocampo fino a che non
hanno debitamente valutato la profondità del servizio in. modo da evitare che
la palla si avvicini troppo alloro corpo.
Molti giocatori si muovono in
avanti prima di avere completamente valutato la profondità del servizio e, di
conseguenza, il passaggio è molto incerto incrementando le possibilità d’errori
alla ricezione. Ricordate ai vostri giocatori che loro devono giocare la palla,
non farsi giocare dalla palla: devono, in altri termini, modificare la
loro posizione prima del contatto con la palla in modo da avere una posizione
equilibrata riducendo quindi la possibilità di effettuare degli errori alla
ricezione. Guadagnare la posizione prima del contatto con la palla dovrebbe
essere la meta che ogni giocatore deve raggiungere quando impara le tecniche
della ricezione. Ciò significa fronteggiare la palla il più a lungo possibile.
Successivamente, a mano a mano
che acquisiscono maggiore sicurezza, i vostri
giocatori.dovrebbero imparare i movimenti laterali.
1)
il posizionamento delle
mani;
2)
l'attenzione degli occhi
3) il
contatto per battute lente
4) il
contatto per battute veloci
LA POSIZIONE
DELLE
MANI
Un anticipato posizionamento
delle braccia verso la palla incrementa le possibilità del giocatore di
eseguire un passaggio efficace. Il giocatore deve seguire la traiettoria del
servizio e deve essere pronto ad unire le mani. Le mani sono intrecciate
all'altezza del polpastrello. I pollici sono paralleli, uno a fianco
dell'altro, mentre i polsi sono spinti verso il suolo. La posizione dei polsi
evita che la palla.contatti le mani, il che determinerebbe un passaggio
estremamente mediocre. La palla deve rimbalzare simultaneamente da entrambe le
braccia proprio sopra l'altezza dei polsi; le spalle sono flesse e curve in
avanti per diminuire la distanza tra di loro. Dal punto di vista biomeccanico
le scapole si allontanano l'una dall'altra per acquisire una posizione più
laterale.
Il giocatore
dovrebbe seguire la palla sia mentre percorre la sua traiettoria che quando
entra in contatto con le sue braccia e quando le lascia. Molti problemi. di
passaggio si verificano perchè i giocatori non si sono abituati a focalizzare
l'attenzione sulla palla anche durante il contatto della medesima con le
braccia. Spesso il giocatore guarda al bersaglio durante il contatto ed
effettua quindi un passaggio alla cieca. Una buona parola chiave da ricordare è
che il giocatore deve focalizzare l'attenzione sulla palla mentre questa lascia le sue
braccia. Tenete la testa giù mentre la palla lascia le braccia. Durante gli
esercizi con un partner ogni giocatore deve focalizzare l'attenzione sulla palla e non muove la testa
fino a quando la palla
non raggiunge le braccia del compagno, poi, quando la palla rimbalza, il giocatore solleva la testa e
focalizza l'attenzione sulla palla in arrivo. Questo semplicissimo esercizio
aiuterà i giocatori a mantenere un corretto posizionamento degli occhi.
Quando il giocatore effettua il contatto con la palla
le braccia dovrebbero essere posizionate molto in avanti rispetto al corpo.
L'angolo del piano di appoggio delle braccia varia a seconda della velocità del
servizio. Per i servizi lenti il movimento del piano d'appoggio è più
accentuato: in questo caso il giocatore inizia il movimento delle braccia da un
angolo retto tra braccia e corpo. Le braccia, che si muovono in avanti e in
alto, sono leggermente più basse rispetto al livello delle spalle. Se si vuole
imprimere una traiettoria bassa e piatta, allora il contatto con la palla
avviene sulla parte anteriore di essa e il giocatore piega il tronco in una
posizione più flessa in avanti (fig. ] ). Se si vuole imprimere una
traiettoria alta e a rotazione, allora il contatto deve effettuarsi sotto la
palla e il giocatore estenderà il tronco aprendo le braccia ad angolo rispetto
alla vita (fig. 2).
IL CONTATTO
PER SERVIZI VELOCI
Quando il giocatore cerca di ricevere un passaggio
veloce o un passaggio con una traiettoria piatta, deve assicurarsi di
posizionare le braccia in anticipo rispetto alla palla; inoltre il giocatore
dovrebbe utilizzare una delle seguenti tecniche per migliorare ed accentuare il
controllo sul rimbalzo della palla. Una possibilità è quella di usare il
movimento delle braccia dopo il contatto con la palla. Questo movimento delle
braccia verso il basso e verso il corpo del giocatore determina un assorbimento
del colpo della palla e, quindi, un rimbalzo più lento e più controllato. Il
giocatore dovrebbe tenere il tronco nella posizione flessa rispetto alla parte
bassa del corpo e alle gambe e mantenere questa posizione con il tronco piegato
in avanti (figg. 3 e 4).
La seconda
possibilità che il giocatore può considerare, quando risponde ad un passaggio
veloce, è di contattare la palla nella parte bassa ed imprimerle una rotazione.
La traiettoria che ne risulterà sarà leggermente più verticale e più alta e ciò
darà maggior tempo all'alzatore per collocarsi in posizione. Il fine del
giocatore, quando risponde con un passaggio alto. dovrebbe essere di mantenere
la palla nel proprio campo. Di non obbligare l'alzatore ad essere troppo vicino
alla rete e di controllare la velocità di rimbalzo della palla diminuendola con
il movimento delle braccia o imprimendo una rotazione alla palla che darà
maggiore altezza al passaggio. Come illustrano le figure 3 e 4. accompagnando
la palla con il movimento delle braccia il giocatore ha un contatto più lungo
con la palla e di conseguenza maggior controllo del movimento della stessa.
I PASSAGGI LATERALI
Durante quelle
situazioni di gioco imprevedibili nelle quali il giocatore si trova posizionato
troppo vicino rispetto alla palla o arriva tardi nell'occupare la sua posizione,
egli si trova costretto ad effettuare il passaggio volgendosi di lato. Il
contatto con la palla avviene fuori dal centro di gravità del giocatore in
quanto il centro di gravità si è spostato dopo che il giocatore ha ruotato
verso la direzione della palla. Quando riceve sulla sinistra il giocatore
sposta indietro la gamba sinistra e tiene la gamba destra in avanti. La spalla
destra dovrebbe essere abbassata piegando leggermente il tronco in basso e in
avanti: questo crea un'angolazione corretta affinché le braccia colpiscano
nella maniera giusta la palla. Tale movimento assicura inoltre un contatto
simultaneo di entrambe le braccia sulla palla. Il movimento viene capovolto
quando la rotazione avviene verso destra. Il primo movimento delle braccia inizia dietro il centro di
gravità e poi si protrae in avanti-alto e laterale rispetto al tronco. I suggerimenti specifici
che gli allenatori dovrebbero dare quando insegnano questa tecnica sono.
innanzi tutto, il ricordare al giocatore di abbassare la spalla anteriore e di
alzare quella posteriore arretrata e il ricordare di mantenere uno stretto
contatto con la palla verso la direzione del bersaglio.
Le due braccia, che devono simultaneamente colpire la palla, sono
l'ultima parte del corpo che daranno alla palla la direzione desiderata. Al
momento del contatto la palla dovrebbe essere giocata lontano dalla gamba
anteriore.
Se la palla è contattata all'altezza della gamba posteriore è molto probabile che il palleggio venga inviato fuori campo rendendo estremamente difficile per l'alzatore rispondere alla palla per il servizio. Gli allenatori dovrebbero insistere affinché i giocatori si abituino a focalizzare l'attenzione degli occhi sulla palla durante l'intera esecuzione del passaggio. Questo è ancora più importante nei passaggi laterali rispetto ai passaggi frontali dove la palla è contattata direttamente. Un altro punto che interessa i passaggi laterali: durante la fase di accompagnamento sia i gomiti che il polso si possono piegare per imprimere una più precisa traiettoria alla palla.
Uno degli
elementi basilari per una valida ricezione è la velocità dei vostri giocatori.
L'efficacia e il giusto movimento dei giocatori dovrebbero essere la
preoccupazione principale di tutti i componenti della squadra e degli
allenatori. Questi movimenti devono essere appresi in maniera corretta e devono
diventare abituali in modo tale che il giocatore non debba pensare che tipo di movimento deve effettuare.
Soltanto in questo modo i giocatori sono in grado di focalizzare l'attenzione
sulla palla mentre effettuano tali movimenti. I migliori giocatori sono quelli
che possono anticipare la direzione del servizio e collocarsi in posizione
prima dell'arrivo della palla. L'attenzione verso questi aspetti a livello
inconscio promuoverà le possibilità di una ricezione particolarmente efficace.
Gli elementi fondamentali del movimento nella fase ricettiva riguardano i
movimenti laterali, il movimento con il passo incrociato, la corsa in avanti,
l'allungamento, l'inversione, la corsa all'indietro e l'arretramento.
Il movimento laterale inizia
spingendo di Iato la gamba opposta alla direzione verso la quale ci si vuole
muovere, per esempio: se volete spostarvi a destra allora la gamba sinistra
inizia il movimento, il piede dovrebbe rimanere leggermente ruotato verso
l'interno, il tronco è mantenuto in una posizione in avanti leggermente flessa,
in modo da tenere il centro di gravità sulle piante dei piedi. Ogni movimento
in su e in giù dovrebbe essere eliminato perchè causerebbe una perdita di tempo
dovuta alla redistribuzione del centro di gravità rispetto al tronco. Le
ginocchia sono leggermente ruotate all'interno, il che permette alle anche e
alle spalle di essere perfettamente allineate durante il movimento. Un errore
comune che vedo spesso quando alleno è che molti giocatori aprono la gamba
ruotandola leggermente verso l'esterno (verso la direzione del movimento).
Questa rotazione forza le anche e le spalle a posizionarsi rispetto a questo movimento e accentua quindi le possibilità di errori nel passaggio. Durante gli spostamenti laterali il giocatore dovrebbe tenere la testa sollevata e l'attenzione focalizzata sulla
palla. Gli spostamenti laterali hanno delle limitazioni. Innanzitutto è uno dei movimenti più lenti insieme all'arretramento, perciò dovrebbe essere usato soltanto per coprire distanze limitate che non superino l mt. e 80 cm. Servizi alti o piatti che colgono il giocatore troppo vicino alla palla obbligano lo stesso a ricorrere a spostamenti laterali per riguadagnare la corretta posizione. A volte potrebbe essere più utile effettuare una inversione e correre dietro la palla per posizionarsi dietro il punto in cui si prevede che la palla cadrà.
IL PASSO INICROCIATO
Un altro metodo per muoversi
e per raggiungere la palla è quello dello spostamento incrociato: Se vi volete
muovere a destra il primo passo viene effettuato con la gamba destra che è
quella posizionata verso la direzione del movimento. La gamba sinistra effettua
un passo in avanti di fronte alla gamba destra e, una volta che la pianta del
piede sinistro è appoggiata, il piede viene ruotato per fronteggiare la rete.
Nel 3° passo il piede destro si spinge in avanti a fianco del piede sinistro.
Quest’azione permette al giocatore di fronteggiare la palla in arrivo. Il
vantaggio di questo metodo è che il giocatore può coprire una distanza
superiore rispetto a quella del passaggio laterale in minor tempo.
Particolare
attenzione dovrebbe essere collocata sul 2° passo, il passo che vede i due
piedi allinearsi contemporaneamente. Assicuratevi che i giocatori comprendano
che c'è una simultanea rotazione dei piedi al 2° passo mentre si posizionano a
terra. Il non essere in grado di effettuare questa rotazione dei piedi determina
una posizione del corpo non equilibrata rispetto alla palla.
Il metodo più usato è quello della corsa in avanti. Questo passo viene usato quando il giocatore deve ricevere una palla che si trova di fronte a lui. L'abilità di muoversi in avanti con il tronco piegato richiede un'eccellente forza del tronco ed eccellenti quadricipiti. Questa è una situazione nella quale il giocatore deve unire le braccia quando è ancora in movimento ed è l'ultima possibilità che il giocatore ha per evitare che la palla cada a terra. Le braccia del giocatore possono piegarsi mentre colloca le medesime sotto la palla. Questo movimento richiede che il giocatore continui la spinta in avanti dopo il contatto in modo da imprimere una rotazione alla palla. Questo eviterà che la palla finisca troppo vicino alla rete o, peggio ancora, la superi e finisca nel muro degli avversari. In casi estremi, se il giocatore arriva molto tardi nel posizionarsi, un allungamento può essere la sola possibilità che resta al giocatore. Il giocatore si allunga in avanti con la gamba esterna e questo colloca il corpo in una posizione orizzontale. Quando il giocatore contatta la palla le braccia s’inarcano accompagnando la palla. Le braccia si allungano poi sul suolo durante la fase di accompagnamento della palla.
GIRARSI E CORRERE
Questo metodo è usato sia per coprire lunghe distanze sia per coprire brevi distanze nel minor tempo possibile. Il giocatore ruota nella direzione dove intende dirigersi e corre verso la palla. Durante il movimento il giocatore dovrebbe posizionare il tronco in una posizione flessa verso avanti. Ciò darà al giocatore più tempo per collocarsi sotto la palla e imprimerà anche una traiettoria più verticale alla palla rispetto ad un passaggio effettuato da una posizione più alta. Scopo del giocatore è di mantenere Il controllo della palla da questa posizione non equilibrata. La fig. 5 evidenzia come la palla verrà inviata verso il bersaglio da entrambi i lati del campo.
Questo movimento richiede che
il giocatore tenga il tronco spinto in avanti e tale posizionamento del corpo è
necessario affinché il centro di gravità rimanga sugli avampiedi mentre il
giocatore si spinge indietro. Se il giocatore rialzasse il tronco il centro di
gravità si sposterebbe ai talloni determinando la possibilità di cadere. Il
giocatore deve spingersi molto indietro rispetto a dove prevede che la palla
cadrà. Se il giocatore viene sorpreso a metà strada, trovandosi troppo vicino
alla palla, il passaggio avrà una traiettoria molto verticale. In questo caso
il giocatore dovrà volgersi ed effettuare un passaggio laterale; ciò permetterà
alla palla di percorrere una più lunga distanza dando tempo al giocatore di
collocarsi in posizione. L'arretramento, che dovrebbe essere usato soltanto per
coprire brevi distanze non superiori il metro. e 50 cm., e un metodo lento ma
necessario per posizionarsi dietro alla palla. Per lunghe distanze è meglio
ricorrere ad una
ricezione laterale o una rotazione con corsa. Questi ultimi due metodi non dovrebbero essere
utilizzati se il giocatore effettua la maggior parte dei movimenti con corsa in
avanti.
MOVIMENTO E COMUNICAZIONE
Il movimento nella pallavolo è essenziale per creare una squadra che giochi con velocità, sicurezza e intesa tra i vari membri. Ogni giocatore dovrebbe effettuare un deciso movimento in avanti comunicando agli altri componenti della squadra la sua intenzione di giocare quella palla. Un giocatore che volge le spalle e lascia la ricezione alla persona dietro di lui comunica, che non intende giocare quella palla. Movimenti imprecisi o tardivi generano confusione specialmente nelle linee di contatto tra le diverse aree di responsabilità. Per " l'insegnamento occorrerebbe seguire una progressione che inizia con movimenti laterali seguiti dal passo incrociato e termina con "girarsi e correre", che prepara i giocatori a muoversi nelle varie parti del campo. L'arretramento dovrebbe essere insegnato parallelamente alla corsa in avanti. Una volta che i movimenti vengono imparati correttamente dovrebbe essere aggiunta la palla richiedendo ai giocatori di ricevere esasperando la corretta posizione del corpo. Cercate di ridurre ogni stress subconscio che può nascere dall'incapacità dei giocatori di effettuare efficacemente un passaggio. Una volta che movimenti ed equilibri sono acquisiti con sicurezza potete combinare più esercizi. Ricordatevi di non saltare alcun passaggio di questa progressione e basatevi sempre sul presupposto che i giocatori hanno bisogno di molto esercizio e ripetizione. Questo renderà i vostri allenamenti più soddisfacenti, specialmente quando metterete insieme la squadra sul campo per la prima volta e i giocatori dimostreranno d’essere sicuri nel passare la palla.
PROGRESSIONE DI ESERCIZI PER
LA RICEZlONE
Tutti gli esercizi di ricezione dovrebbero iniziare ad un livello elementare, con un servizio che proviene dalla metà campo avversaria. Un bersaglio specifico, come per esempio un alzatore al quale inviare la palla, dovrebbe essere sempre presente durante l'esercitazione per fornire al giocatori la possibilità di esercitare le loro abilità ricettive. Penso che i giocatori apprenderanno meglio se hanno la possibilità di effettuare un aspetto per volta di questo movimento, per esempio ricevere il servizio sempre dalla parte destra del campo per almeno 10 volte consecutive. Quando quest’abilità è appresa, l'allenatore dovrebbe stabilire una meta successiva da raggiungere. Se i vostri giocatori sono in grado di effettuare dei buoni servizi dovrebbero facilmente imparare a fare questi esercizi. Può essere instaurata una certa competizione tra battitori e ricettori. Per esempio: il battitore segna un punto se il ricettore non è in grado di rispondere o inviare la palla oltre la rete. A livello di squadra nazionale con giocatori più esperti un punto viene segnato se il passaggio non giunge nell'area designata. Tutti questi esercizi tuttavia devono essere costruttivi: gli allenamenti non devono essere una perdita di tempo e l'allenatore dovrebbe spiegare dettagliatamente quali sono gli obiettivi di questi esercizi.
ESERCIZIO 1
La palla viene inviata ai giocatori di posto 2 e di posto 1. Il giocatore dovrebbe posizionare correttamente le spalle rIspetto alla rete. I servizi dovrebbero essere indirizzati ai giocatori di posto 3, di posto 4 e di posto 5. Quando si effettua la ricezione dal lato sinistro del campo ricordate ai giocatori di abbassare la spalla destra e di flettere lateralmente il tronco. La spinta dovrebbe venire dalla gamba esterna, che in questo caso è la sinistra.
Suggerimenti utili:
l'allenatore dovrebbe dire al giocatore dove sarà servita la palla. Per
spostamenti brevi verranno effettuati spostamenti laterali. L'allenatore deve
enfatizzare l'importanza di un corretto posizionamento del corpo dei giocatori
e l'importanza di collocarsi in posizione il più presto possibile. Le figure
6,7.8 illustrano alcuni di questi esercizi.
ESERCIZIO 3
Suggerimenti utili: le
ricezioni laterali
richiedono che il giocatore abbassi la spalla interna: se il giocatore può deve
sempre giocare la palla di fronte a se. Generalmente, se il giocatore si trova
a circa 45° rispetto alla linea laterale avrà un posizionamento corretto del
corpo. Le figure 9 e 10 illustrano questi esercizi.
Notate che nella figura 10 viene aggiunto un giocatore per lasciare più
spazio al giocatore che si trova dietro di lui. Un giocatore di 1^ linea di sinistra
dovrebbe lasciare libero il campo per il giocatore di 2^ linea di sinistra:
ricordate che quest'ultimo deve mantenere focalizzata l'attenzione per tutto il
tempo sulla palla e il giocatore che lo precede non deve essere fonte di
distrazione.
ESERCIZIO 4
Saper ricevere in corsa
L'allenatore
dà un segnale al giocatore per iniziare a muoversi uno spostamento laterale,
corsa in avanti e indietro, etc... Quando il giocatore si muove l'allenatore piazza la palla nella
direzione del movimento. I giocatori non devono incominciare a muoversi sino a
che non ricevono il segnale. I giocatori devono effettuare
questi movimenti alla massima velocità possibile e devono mantenere
l'equilibrio del corpo mentre effettuano la ricezione. Le figure 11, 12, 13,
14 mostrano questo esercizio.
Errore: il giocatore manda la palla
oltre le linee
Correzione: controllate se il giocatore mantiene l’attenzione
sulla palla mentre questa lascia le sue braccia: controllate la posizione del
corpo; al momento della ricezione il suo sguardo è rivolto verso il punto rete?
Errore: il passaggio giunge soltanto
a metà campo con ricezione effettuata da fondo campo
Correzione: probabilmente le braccia del
giocatore sono collocate in posizione troppo orizzontale durante il contatto:
il tronco del giocatore si è sollevato prima del contatto causando un
arretramento del centro di gravità: probabilmente le braccia si sono aperte
troppo a causa dell’espansione del torace; tenete le braccia ad un angolazione
più stretta e il corpo flesso in avanti; se il servizio prende alla sprovvista
il giocatore, il corpo del medesimo si può trovare troppo vicino alla palla:
suggerite di effettuare una rotazione o una ricezione laterale; ricordate al
giocatore di abbassare la spalla interna e di voltare il tronco mentre segue la
palla.
Errore: la ricezione supera la rete
ed è presa dal muro avversario
Correzione: imprimete un maggior
controllo neIl'azione delle braccia sulla palla piegando le braccia durante il
contatto ed imprimendo una rotazione sulla palla.
Errore: il battitore effettua un
servizio con rotazione della palla che cade al suolo davanti al ricettore di
fondo campo
Correzione: il giocatore non è stato in
grado di riconoscere il tipo di servizio effettuato. La maggior parte dei
servizi con rotazione avvengono colpendo la palla dal basso. I giocatori
dovrebbero riconoscere questo tipo di servizio e andare incontro alla palla.
Questo tipo di servizio ha il suo maggior effetto nel momento della caduta. Se
vi preparate per questo tipo di ricezione dovete iniziare lo spostamento 2 o 3
passi dietro il punto in cui pensate che la palla cadrà. Mentre seguite la
traiettoria della palla muovetevi per incontrarla.
Errore: il giocatore di 1^ linea
invia la palla oltre la rete.
Correzione: il piano delle braccia dovrebbe essere tenuto
leggermente più in alto quando si riceve un servizio nell’area d’attacco. I
giocatori devono cercare di dare una rotazione alla palla imprimendo una
traiettoria verticale, questo permetterà loro di ricevere e di organizzare un
buon gioco d’attacco. Un buon battitore può effettuare un servizio da fondo
campo causando seri problemi per la ricezione avversaria. Imprimendo una
rotazione alla palla il tempo di contatto con la palla è più lungo e quindi il
controllo della stessa è maggiore.
Un’efficace ricezione viene
raggiunta con movimenti sincronizzati e con comunicazione tra i giocatori, ma
il requisito essenziale è la padronanza delle abilità individuali. Queste
abilità includono: anticipazione, tecnica corretta, seguire la traiettoria
della palla. Una corretta ricezione inizia con una corretta posizione del corpo
prima del contatto con la palla, con l’abilità nel contattare palle lente o
veloci e nell’effettuare delle ricezioni laterali. Inoltre i vari movimenti
devono essere padroneggiati con sicurezza. Importanti elementi dei movimenti
dei giocatori riguardano il passo incrociato, il tuffo, la rotazione e
l’arretramento.
di
Rosie Wegrich