13/07/2006
NO CARO BOEMO, NO!
Il calcio è fatto anche di provocazioni
Caro, mio caro Boemo! Non devi esagerare. Ciò che pensi e hai detto sulla vittoria degli italiani al mondiale non va affatto bene. Tu che sei un vero uomo di sport, sai benissimo che il successo non passa per quei "mezzucoli", come li hai definiti tu, di noi italiani. Da che il pallone è tondo, da che esistono le competizioni, lo sfotto è classico a volte d'obbligo. Certo, il terribile Materazzi avrà sbagliato, ma sono cose che ogni giocatore almeno una volta nella sua vita avrà detto ad un suo avversario.
Se poi ora ci si scandalizza perchè, durante una finale mondiale e ripeto mondiale, uno "manda a quel paese" (per essere buoni) la sorella dell'avversario, e questi risponde con una craniata, allora stiamo messi male.
Ma come mai, quando ci fu lo sputo di Totti nessuno pensò minimamente a ciò che avesse potuto fare Polsen? Ma come mai, quando Brunazzo Cirillo si presentò in sala stampa sanguinante nessuno mai pensò a ciò che egli avesse potuto dire a Materazzi per scatenare una simile, ingiustificabile, reazione?
Le parole potrebbero essere giustificate, i gesti violenti assolutamente NO! Zinedine, sei stato e rimarrai un protagonista nel bene e nel male...non è la prima volta che reagisci così, quindi prendi e tue responsabilità e vai a casa senza coppa... Parleremo ancora di te, nel bene o nel male, ma parleremo!!!
Antonio Filograna
|