27/10/2006
MONTERONI: I GIOVANI VOGLIONO DIVERTIRSI...
...non solo studiare

Ieri sera sono stato al convegno, tenutosi presso la casa dello studente a Monteroni, sulla ormai famosa vicenda dell'ubicazione del "Polo Umanistico - Università di Lecce".
Dopo aver ascoltato per oltre 2 ore una dettagliata ricostruzione fatta dal sig. De Cristofaro, sono intervenuti il sindaco di Monteroni e il sig. Lino Spedicato, facente parte dell'associazione "La Città che Vogliamo".

Alla fine di oltre 3 ore di parole, ho compreso che l'unica azione intrapresa dal comune di Monteroni, nei tre anni di vicissitudini avute sull'argomento, è stato il ricorso al TAR fatto poco tempo fa e affidato ad un illustre avvocato del foro romano.

A questo punto mi chiedo:
1. Perchè il ricorso non è stato affidato ad un pool di giovani avvocati monteronesi, invece che andare a riempire di soldi i soliti famosi forensi? Ormai il comune di Monteroni ha bisogno di un avvocato ogni giorno, quindi meglio affidare le cause, pagate con i NOSTRI soldi, a persone del territorio.
2. Perchè in tutti questi anni non sono state intraprese delle iniziative atte a coivolgere tutta la cittadinanza monteronese?
3. Perchè per una volta nella storia, maggioranza e opposizione non si muovono insieme per il bene del paese?

Il sindaco ci ha detto che l'amministrazione sta investendo i NOSTRI soldi per attirare quanti più giovani possibili nella nostra "Cittadella Universitaria". Fin qui siamo d'accordo. L'unica cosa che mi permetto di consigliare al nostro primo cittadino è che le opere fatte fino ad oggi o messe in programma non bastano.

Un ragazzo che abita a Monteroni non ha SOLO bisogno di una biblioteca comunale, non ha SOLO bisogno della ristrutturazione del palazzo barolnale, non ha SOLO bisono del basolato di piazza Falconieri. Questi servizi possono dare lustro all'immagine di Monteroni ma non danno valore aggiunto nella scelta fatta dal ragazzo. Gli studenti la sera vogliono divertirsi, gli studenti vogliono essere informati su ciò che si può fare nel paese. Abbiamo un sito internet che non serve a nulla se non per la sezione "Le vostre opinioni". Non ci sono contenuti. Il servizio navetta è forse l'unico che ha dato qualcosa in più agli studenti, ma se uno volesse sapere gli orari di transito, non c'è verso di cercare...
Allora mi permetto di consigliare all'amministrazione comunale, se non lo ha già fatto, di indurre uno studio di marketing per capire quali siano i servizi che un giovane universitario vorrebbe che ci fossero nel paese in cui vive.

Questa è un'opportunità che Monteroni non può perdere. Se ci fosse il buon Mario Marini oggi l'università forse si chiamerebbe "Università degli Studi di Monteroni"...

Antonio Filograna